I ricercatori dell’università dello Utah hanno messo a punto un nuovo materiale termoelettrico efficiente, abbastanza economico da produrre e che non utilizza sostanze chimiche tossiche.
La scoperta, frutto di un gruppo di lavoro dell’università dello UTAH che comprende Shrikant Saini, Haritha Sree Yaddanapudi, Kun Tian, Yinong Yin, David Magginetti e Ashutosh Tiwari, è stata pubblicata su “Nature“. Gli scienziati hanno utilizzato calcio, cobalto e terbio al posto di altri elementi tossici comunemente usati, come tellurio, cadmio e mercurio
Le applicazioni possibili del nuovo materiale termoelettrico sono innumerevoli, ma una delle più importanti sarebbe l’utilizzo nelle centrali termoelettriche, dove si potrebbe recuperare una parte dell’energia che attualmente va sprecata sotto forma di calore.