Fino al 17 febbraio è possibile iscriversi al master RIDEF 2.0 Reinventare l’Energia. ll Master RIDEF 2.0 è parte dell’offerta formativa del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano; La Scuola proponente è la Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione.
Il master prepara professionisti certificati per risparmiare energia, sviluppare e gestire fonti rinnovabili, pianificare servizi per città e territori che aiutino il clima. Il programma del master RIDEF 2.0 prevede una parte comune e due percorsi specialisti.
RIDEF 2.0 La parte comune
Nella prima parte del percorso formativo del Master RIDEF 2.0 viene analizzato il nuovo quadro energetico mondiale, europeo e italiano, profondamente mutato rispetto agli ultimi anni, con particolare interesse verso le sfide che dovranno essere affrontate sul versante della sicurezza energetica, ambientale e climatica. Partendo dall’introduzione ai concetti di limiti delle risorse e loro inclusione nei modelli economici, principali trend di sviluppo dei consumi e del sistema energetico, elementi di geopolitica energetica, vengono proposti elementi di analisi e strumenti di policy per una transizione energetica che contribuisca positivamente alla soluzione della crisi economica e ambientale. Il modulo sviluppa tematiche di sostenibilità con un approccio inter e multidisciplinare, basato sui contributi della teoria economica, della scienza politica, della sociologia e del diritto. Tali conoscenza rappresentano il presupposto concettuale per chi opererà sia nelle imprese private sia negli enti pubblici in funzioni e responsabilità connesse al tema della sostenibilità nelle sue diverse declinazioni.In ambito normativo vengono analizzate le Direttive Europee in materia di efficienza energetica, prestazione degli edifici (entrambe in via di aggiornamento), fonti rinnovabili, cogenerazione, commercio di emissioni e qualità dell’aria. Viene fornita in questo modulo anche una introduzione alle tecnologie e servizi per l’efficienza energetica e alle fonti rinnovabili e mercati di riferimento, come base comune per i successivi percorsi A e B.
Il percorso A: generazione sostenibile di energia, reti e mercati
Nel percorso A vengono approfonditi gli aspetti tecnologici, lo stato dell’arte nel settore, le condizioni al contorno legislative e di mercato, le problematiche connesse allo sviluppo di nuovi progetti RES (fonti energetiche rinnovabili) e alla gestione ottimizzata di impianti esistenti, il mercato potenziale nel breve e medio periodo.
La produzione di energia elettrica e termica da parte di generatori di piccola taglia distribuiti sul territorio, costituisce un ribaltamento dello scenario tecnologico che ha governato l’espansione del sistema energetico negli ultimi cento anni. Oggi, l’uso razionale dell’energia (quindi la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera) è legato all’affermazione del nuovo paradigma della generazione distribuita. Nel percorso A vengono approfonditi gli aspetti tecnologici legati alla diffusione della cogenerazione, della trigenerazione e in particolare della micro-cogenerazione, allo scopo di fornire un quadro sufficientemente esaustivo dello stato dell’arte nel settore delle produzione decentrata mediante impianti efficienti alimentati a combustibili fossili e rinnovabili. Questo percorso del master affronterà le sfide imposte dalla rapida trasformazione del sistema elettrico, fornendo le competenze utili sia per i produttori esistenti nella fase di ridefinizione delle proprie strategie, sia per i nuovi attori che dovranno gestire la complessità di quote sempre più elevate di rinnovabili non programmabili nel sistema elettrico.
Il percorso B: edifici ad alte prestazioni e a energia quasi a zero
La Direttiva 2010/31/UE, sta producendo un’accelerazione all’innovazione nel settore delle costruzioni sul fronte consumi termici degli edifici: tutti i nuovi edifici dovranno infatti essere “a energia quasi zero” a partire del 2021 e quelli pubblici a partire dal 2019. Nel frattempo i requisiti minimi dovranno essere aggiornati puntando ad un livello ottimale dal punto di vista dei costi globali, cioè considerando i costi dell’energia nel ciclo di vita oltre all’investimento iniziale. Le Direttive europee impongono dunque una rivisitazione delle modalità di progettazione, l’introduzione di nuovi materiali e delle tecnologie utilizzate e la ricerca di soluzioni innovative sul fronte del finanziamento e della gestione degli interventi.
Questo percorso del Master affronterà tali problematiche in modo da formare competenze adatte per il mondo professionale in grado di gestire la complessità di trasformazioni radicali del settore dell’edilizia: esperti con solide basi tecniche in materia di analisi energetica e progettazione integrata, che siano in grado di seguire sotto tutti gli aspetti della progettazione e realizzazione di interventi, sia su nuovi edifici che sul parco edilizio esistente, con conoscenze approfondite anche sugli strumenti di rilievo e di monitoraggio.