Il CNI ha pubblicato un documento contenente le linee guida per il coordinatore della sicurezza. il Documento è disponibile on line.
Il documento è cura dell’ing. Gaetano Fede (Consigliere CNI responsabile GdL “Sicurezza”) e del Gruppo di Lavoro “Sicurezza” del C.N.I. a cui si aggiunge il contributo della Federazione degli Ordini degli Ingegneri dell’Emilia Romagna.
Nella premessa al documento, il CNI osserva che
“sul coordinatore per la progettazione (in seguito CSP) non si è forse dibattuto a sufficienza, sottovalutando spesso il fondamentale momento del ‘progettare’ la sicurezza, e dell’importanza che questo riveste nel raggiungimento dell’obbiettivo di garantire la salute e sicurezza dei lavoratori nei cantieri temporanei o mobili, L’affidamento dell’incarico, che nella pratica (specialmente nei cantieri privati) è molto spesso tardivo e non contestuale a quello di progettazione dell’opera, porta ad uno svilimento del ruolo professionale del CSP ed a una ‘mera’ redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento e del Fascicolo dell’Opera senza che il CSP possa intervenire in modo efficace all’atto delle scelte progettuali. L’attività del CSP, è dunque trattata nel presente documento cercando di evidenziare il fatto che durante lo svolgimento dei suoi compiti, debba necessariamente essere in sinergia sia con il progettista che con il committente/Responsabile dei Lavori e deve interagire con essi in modo che la realizzazione dell’opera e la sua successiva manutenzione avvengano nel pieno rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.”