Secondo dati ISTAT, a dicembre 2017, rispetto al mese precedente, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un incremento del 2,1%. Nello stesso mese, gli indici di costo del settore diminuiscono dello 0,2% per il fabbricato residenziale e per il tronco stradale senza tratto in galleria e dello 0,1% per l’indice del tronco stradale con tratto in galleria.
Nella media del quarto trimestre l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni è aumentato dello 0,7% rispetto al trimestre precedente. L’anno 2017 si chiude con una leggera diminuzione dell’indice grezzo (-0,3% la variazione annua rispetto al 2016) e una modesta ripresa dell’indice corretto per gli effetti di calendario (+0,3%).
Su base tendenziale, a dicembre 2017 si registra un aumento del 2,8% per l’indice della produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 18 contro i 20 di dicembre 2016). Nello stesso arco temporale l’indice grezzo diminuisce del 4,1%.
Rispetto al mese di dicembre 2016, gli indici del costo di costruzione aumentano dello 0,6% per il fabbricato residenziale, dell’1,1% per il tronco stradale con tratto in galleria e dell’1,5% per quello senza tratto in galleria. In media annua gli indici del fabbricato residenziale incrementano dello 0,6%, quelli del tronco stradale con tratto in galleria dello 0,8% e quelli senza tratto in galleria dell’1,1%.
A dicembre 2017, l’aumento tendenziale del costo di costruzione del fabbricato residenziale è da attribuire all’incremento dei costi dei materiali (+0,7 punti percentuali).
Anche l’incremento tendenziale degli indici del costo di costruzione dei tronchi stradali deriva dall’aumento dei costi dei materiali, sia per quello con tratto in galleria (+1,3 punti percentuali) che per quello senza tratto in galleria (+1,7 punti percentuali).