Riceviamo da FIVRA (Fabbriche Isolanti Vetro Roccia Associate), il seguente comunicato stampa a firma del dott. Stefano Cera, che qui pubblichiamo integralmente.
“La facciata di un edificio può essere rivestita con differenti tecnologie, come ad esempio cappotto termico, facciata ventilata e cladding esterno. L’incendio del palazzo in via Antonini a Milano ha messo in luce l’importanza della scelta dei materiali, qualunque sia il rivestimento definito in fase progettuale. Sull’edificio in questione, come riportato dalle principali testate, le fiamme si sarebbero propagate rapidamente lungo il rivestimento esterno (le “vele” di colore bianco), composto da un nucleo combustibile, tanto da renderne completamente visibile la struttura su cui era
posato.”“Ricordando la necessità di riqualificare il parco edilizio nazionale, anche sfruttando gli attuali incentivi fiscali come il Superbonus 110%, FIVRA ribadisce che la sicurezza antincendio delle facciate rappresenta un tema di assoluta importanza. Per progettare e ottenere una facciata sicura, è indispensabile adoperare materiali incombustibili e non infiammabili, proprietà che contraddistinguono le lane minerali, in Euroclasse A1 o A2 di reazione al fuoco.”
“FIVRA è l’associazione italiana senza fini di lucro che rappresenta i produttori di lane minerali (lana di roccia e lana di vetro per isolamento), gli isolanti più utilizzati nel mondo ed in Europa. Rispetto ad altri materiali, le lane minerali consentono non solo di raggiungere elevati livelli di risparmio energetico (e conseguente diminuzione di inquinanti sia locali, sia climalteranti), ma anche di migliorare il comfort abitativo termico ed acustico, unito alla migliore protezione dal fuoco”