Come risparmiare con la lavatrice
Ecco 5 consigli utili per risparmiare sulla bolletta della lavatrice:
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Scegli la classe energetica giusta: quando acquisti una lavatrice, è importante scegliere un modello che abbia una classe energetica elevata come A, A+, A++, o A+++. Questi modelli hanno una maggiore efficienza energetica rispetto ai modelli più vecchi, il che si traduce in un risparmio sui costi di bolletta. Inoltre, quando scegli una lavatrice con un’alta classe energetica, contribuisci anche alla salvaguardia dell’ambiente.
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Carica la lavatrice in modo appropriato: caricare troppo la lavatrice può causare un eccessivo sforzo al motore, il che potrebbe portare a costosi interventi di riparazione o di manutenzione. Inoltre, una sovraccarica potrebbe rendere il lavaggio meno efficace, obbligandoti a lavare di nuovo gli indumenti. Carica il bucato in modo uniforme e seguendo le istruzioni del produttore per ottenere il massimo dalla tua lavatrice.
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Evita il prelavaggio: il prelavaggio non è sempre necessario, a meno che i tuoi vestiti non siano molto sporchi o puzzolenti. Evitare il prelavaggio è un’ottima strategia per risparmiare acqua ed energia. In alternativa, puoi utilizzare un ammollo fai-da-te, che ti consentirà di ottenere gli stessi risultati del prelavaggio senza consumare troppa acqua o energia.
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Usa i programmi ECO: i programmi “ECO” delle lavatrici sono stati progettati per ridurre il consumo di energia ed acqua. Questi programmi sono in grado di pulire efficacemente i vestiti anche a temperature più basse, il che ti consente di risparmiare sulla bolletta e di evitare l’uso di detergenti costosi.
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Mantieni la tua lavatrice pulita: la pulizia regolare della lavatrice può prolungare la sua durata e garantire il massimo delle prestazioni. Inoltre, una lavatrice pulita consuma meno energia ed è meno soggetta a problemi di manutenzione. Per una corretta pulizia, utilizza detergenti specifici e segui le istruzioni del produttore. Ricorda di pulire anche il filtro e di rimuovere eventuali residui di sporco dall’oblò della lavatrice.
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[EXTRA] Evitare lavaggi a temperature elevate: lavare i vestiti ad alte temperature, come nel caso del prelavaggio, può consumare molta acqua ed energia necessaria per riscaldarla. Inoltre, lavare i vestiti ad alte temperature può anche causare una maggiore usura dei tessuti, il che potrebbe portare alla necessità di sostituirli più frequentemente. Quando possibile, scegli programmi di lavaggio a temperature più basse, che ti consentiranno di risparmiare sulla bolletta e mantenere i tuoi vestiti in buone condizioni.
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[EXTRA] Rendere smart la tua lavatrice: se hai una lavatrice tradizionale, puoi rendere la tua esperienza di lavaggio più efficiente collegandola a una presa intelligente. Questo ti consente di gestire alcune funzioni della lavatrice da remoto, come l’accensione e lo spegnimento. Inoltre, puoi anche programmare la tua lavatrice per funzionare durante le ore di minor consumo energetico, il che ti aiuta a risparmiare sulla bolletta elettrica. Scegliere una presa intelligente per la tua lavatrice è un’ottima soluzione per chi vuole rendere la propria casa più smart, risparmiare tempo e denaro e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
Quanto consuma una lavatrice in 1 anno?
L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha pubblicato una tabella che ti permette di calcolare i consumi e i costi delle lavatrici in condizioni standard, con carichi di 6 kg e 9 kg, mettendo a confronto lavatrici appartenenti a classi energetiche differenti:
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se opti per una lavatrice di classe A con un carico di 6 kg, il consumo sarà inferiore a 154 kWh all’anno. Al contrario, se scegli una lavatrice di classe D con lo stesso carico, il consumo aumenterà fino a superare i 290 kWh all’anno;
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nel caso di un carico di 9 kg, una lavatrice di classe A consumerà meno di 218 kWh all’anno, mentre una lavatrice di classe D arriverà a consumare anche più di 413 kWh all’anno.
Tieni presente che questi dati sono calcolati sulla base di misurazioni effettuate in laboratorio a una temperatura di 40 o 60 gradi. Se decidi di lavare a temperature diverse o se utilizzi la lavatrice più o meno spesso, il consumo potrebbe variare.
Per conoscere il costo potrete moltiplicare il consumo per il prezzo dell’energia che ognuno paga in base alla propria offerta con il fornitore.