La quota percentuale, sul totale dei consumi finali, di FER in UE è quasi raddoppiata in dieci anni, passando dall’8,5% del 2004 al 16,7% del 2015. Secondo le più recenti statistiche Eurostat, l’obiettivo del 27% per il 2020 appare realisticamente raggiungibile,
L’Italia è passata dal 6,3 del 2004 al 17,5% del 2015, arrivando quasi a triplicare la percentuale di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Contemporaneamente la quota di energia da fonti fossili sui consumi totali è diminuita dal 94% del 1990 all’81% del 2015. L’Italia è tra le nazioni UE che hanno già raggiunto gli obiettivi prefissati, mentre altri paesi devono darsi da fare nel prossimo triennio per raggiungere il loro obiettivi. Si tratta di: Belgio che dal 7,9% deve arrivare al 13%, Francia che dal 15,2% deve arrivare al 23%, Germania, che 14,6%, deve arrivare al 18%, Olanda che dal 5,8% deve arrivare al 14%. Spagna che dal 16,2% deve arrivare al 20%.
Il documento Eurostat sulle FER in UE si può leggere integralmente, in lingua inglese, sui sito dell’ente statistico europeo.