Un nuovo progetto UE denominato E-MAGIC (European Magnesium Interactive Battery Community), recentemente finanziato con 6,5 milioni di euro, si concentrerà sullo sviluppo di un nuovo tipo di batterie a base di magnesio per veicoli elettrificati.
Il progetto, che durerà fino alla fine del 2022 ed è coordinato dalla Fundación Cidetec spagnola, riunisce le competenze di dieci istituzioni scientifiche, tra cui l’Helmholtz Institute Ulm (HIU), un istituto di ricerca fondato dall’Istituto di tecnologia di Karlsruhe (KIT).
Più potenti, più economici e più sicuri delle batterie agli ioni di litio: Questi sono gli obiettivi che gli scienziati dell’Istituto Tecnologico di Karlsruhe e i loro partner si aspettano dal progetto delle batterie al magnesio. Il magnesio come materiale anodico consente una maggiore densità di energia e sarebbe anche molto più sicuro. “Il magnesio è un materiale promettente e uno dei candidati più importanti nella nostra strategia post-litio”, afferma il professor Maximilian Fichtner, vicedirettore dell’Helmholtz Institute Ulm (HIU).
Con il progetto E-MAGIC, i partner valutano tutte le fasi necessarie per lo sviluppo delle batterie al magnesio, dalla ricerca di base ai processi di produzione delle celle. “La sfida delle batterie al magnesio è di lunga durata”, spiega il Dr Zhirong Zhao-Karger, che coordina le attività del nuovo progetto di ricerca del Solid State Chemistry Research Group di HIU. Nonostante ciò, il magnesio presenta numerosi vantaggi che gli scienziati vogliono sfruttare: ad esempio, non si formano dendriti sugli anodi di magnesio. Nelle batterie agli ioni di litio, tali depositi elettrochimici sugli elettrodi possono formare strutture simili ad aghi e causare disturbi o addirittura pericolosi cortocircuiti. “Non ci sono processi comparabili nel magnesio. Pertanto, possiamo utilizzare il magnesio in forma metallica e quindi sfruttare direttamente l’elevatissima capacità di stoccaggio del metallo. Questo aumenta le prestazioni della batteria”, dice Zhao-Karger. Ma forse la cosa più importante è che il magnesio è circa 3.000 volte più abbondante sulla terra del litio e significativamente più facile da riciclare.