La norma definisce le metodologie generali per calcolare i risparmi energetici ex-ante (PrES), utilizzando un approccio bottom-up, basato cioè sulla misura delle azioni di miglioramento della prestazione energetica come definito dalla ISO 17742. Non sono invece inclusi metodi basati su indicatori, pur sempre definiti dalla ISO 17742, o metodi basati sul consumo totale (top-down) come definiti dalla ISO 50047. La norma fornisce quindi i principi generali per classificare e scegliere il metodo di valutazione, basandosi sul contesto, sulla accuratezza richiesta e sulle risorse disponibili per il PrES. La norma fornisce inoltre una guida per assicurare la qualità del calcolo, la documentazione relativa e le modalità di validazione. E’ applicabile al calcolo del PrES per ogni tipologia di azione (EPIA). per ogni settore o tipologia di utente, ogni livello di aggregazione dei risparmi, ogni stakeholder. Gli stakeholder possono essere soggetti pubblici o privati, auditor energetici, ESCo, fornitori di tecnologie, decisori politici e i risparmi possono derivare da singole azioni (EPIA), da programmi o politiche specifici attuati a qualunque livello (organizzazione, città, regione, Paese). Il calcolo del PrES viene proposto in relazione ad un periodo definito e può essere espresso in termini di energia primaria o consegnata.