Più di cento aziende erano presenti all’Industry Day organizzato dall’ENEA per presentare i primi bandi internazionali che porteranno alla costruzione del grande polo di ricerca sull’energia da fusione DTT (Divertor Tokamak Test) presso il Centro Ricerche ENEA di Frascati.
Dopo la firma del Protocollo d’Intesa che impegna la Regione Lazio a erogare un contributo di 25 milioni di euro e a realizzare tra l’altro una linea elettrica ad alta potenza, verrà stipulata entro il 31 gennaio 2019 un’apposita convenzione per disciplinare nel dettaglio tempi e modalità di intervento della Regione nella realizzazione della DTT.
Nei sette anni di costruzione e nei successivi venticinque di sperimentazione, DTT coinvolgerà oltre 1.500, persone di cui 500 direttamente e altre 1.000 nell’indotto, a fronte di un investimento di circa 500 milioni di euro già finanziati. DTT nasce per fornire risposte scientifiche e tecnologiche ad alcune problematiche particolarmente complesse del processo di fusione (come la gestione di temperature elevatissime) e si pone quale “anello” di collegamento tra i grandi progetti internazionali: ITER, che dovrà dimostrare la fattibilità della produzione di energia da fusione realizzando un reattore sperimentale nel Sud della Francia, e DEMO, il reattore che dopo il 2050 dovrà produrre energia elettrica da fusione nucleare.