L’accordo ENEA-CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) prevede collaborazione negli ambiti dei sistemi bio-rigenerativi e di supporto alla vita, sistemi energetici basati su batterie, celle a combustibile e super-condensatori, soluzioni per la propulsione ibrida-elettrica, tecnologie dei materiali e delle strutture, nonché innovazioni tecnologiche per l’ambiente e il clima.
L’accordo ENEA-CIRA, di durata triennale, è stato firmato oggi dal presidente dell’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) Federico Testa e dal presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) Paolo Annunziato.
“L’accordo appena siglato – ha affermato il presidente del CIRA Paolo Annunziato – sottolinea la volontà degli enti di ricerca nazionali di rafforzare le sinergie per rendere sempre più efficace la ricerca scientifica e tecnologica in settori di importanza strategica e garantire in tal modo una crescita economica sostenibile e una maggiore competitività al nostro Paese. Il CIRA è pronto a contribuire, con l’esperienza e le competenze acquisite dai suoi ricercatori e le sue dotazioni infrastrutturali di laboratori e impianti all’avanguardia, in temi che considera di grande rilevanza e su cui ha fortemente puntato negli ultimi anni tanto da includerli tra gli obiettivi strategici del nuovo Programma Nazionale di Ricerca Aerospaziale che ha il compito di realizzare”.
“ENEA intende consolidare e ampliare la collaborazione con il CIRA nell’ambito del settore aerospaziale – ha dichiarato il Presidente dell’ENEA Federico Testa – mettendo a fattor comune competenze e professionalità presenti nell’Agenzia come pure infrastrutture e laboratori di ricerca all’avanguardia. Siamo certi che in questo modo potremmo contribuire ad aumentare le potenzialità della ricerca pubblica sia a livello nazionale che europeo, anche con riferimento alle tematiche strategiche delineate dal Programma Nazionale di Ricerche Aerospaziali (PRORA) di interesse nazionale ed in linea con le roadmap europee per l’aeronautica e lo spazio”.