Bando per la rottamazione di vecchie stufe approvato dalla Regione Veneto.
La Giunta regionale del Veneto, nell’ambito degli interventi per la riduzione delle emissioni inquinanti, in particolare per le polveri PM10, PM2.5 e Benzo(a)pirene, ha approvato un bando rivolto ai privati cittadini per la sostituzione di generatori di calore domestici, alimentati a biomassa (legna, pellet), con apparecchi a a basse emissioni ed alta efficienza, con classificazione del generatore almeno 4 stelle (ai sensi dl D.M. n. 186/2017) ed impiego di combustibile specificato nel bando allegato alla deliberazione.
Il bando è in coerenza con gli impegni assunti con la sottoscrizione il 9 Giugno 2017 del “Nuovo Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano” ed in linea con quanto previsto dal vigente Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera, con deliberazione n. 859 del 15 giugno 2018
Cosa prevede il bando per la rottamazione delle vecchie stufe
Il bando prevede la concessione di contributi fino a 1.600 euro per la Misura A, ovvero per la sostituzione del preesistente generatore a biomassa con l’acquisto di:
- stufe, termostufe, inserti, cucine e termocucine a pellet (UNI EN 14785),
- stufe e termostufe a legna (UNI EN 13240),
- cucine e termo cucine a legna (UNI EN 12815),
- inserti a legna (UNI EN 13229),
- stufe ad accumulo alimentate a biomassa legnosa (UNI EN 15250).
Lo stesso bando concede contributi fino a 5.000 euro (Misura B) per:
- la rottamazione del vecchio generatore
- l’acquisto di caldaie, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW (UNI EN 303-5:2012).
La scadenza per la trasmissione delle istanze di contributo relative al bando per la rottamazione di vecchie stufe è il 31.07.2018.