GSE comunica che il contatore delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche ha indicato, lo scorso 30 novembre, un costo indicativo medio di 5,122 miliardi di euro.
Tale ammontare va confrontato con il tetto di 5,8 miliardi di euro. Si segnala una diminuzione del contatore (-57 € mln), dovuta principalmente ai segnali di rialzo del prezzo dell’energia, nonché all’aggiornamento della producibilità di alcune classi di impianti e alla scadenza del periodo di incentivazione di impianti con tariffe incentivanti ex-CV e CIP6.
Nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe Onnicomprensive (DM 18/12/2008), gli impianti incentivati mediante il Conto Energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del DM 6/7/2012 e del DM 23/6/2016 (FER non fotovoltaiche).