La norma UNI 11700 concerne la metodologia per la determinazione dei nitrati mediante la tecnica “test in cuvetta” in acque di diversa provenienza: acque naturali (comprese acque di mare, previa filtrazione su letto di solfato d’argento per ridurre i cloruri), acque destinate al consumo umano e acque reflue, in un intervallo di concentrazione generalmente compreso tra 0,2 e 60 mg/l di azoto nitrico.
I nitrati ricoprono un’importanza fondamentale in natura e sono presenti naturalmente negli ecosistemi. Le principali fonti antropiche provengono dall’agricoltura e da fonti industriali quali le aziende alimentari, chimiche, cartiere. La presenza di nitrati, in concentrazione significativa, in acque superficiali destinate al consumo umano e di scarico può costituire un pericolo per la salute umana e per l’ambiente.