Nel 2018 la bolletta elettrica delle piccole imprese potrebbe aumentare fino a 1,2 miliardi di euro per effetto degli sgravi sugli oneri generali di sistema alle grandi industrie energivore previsti dalla Legge Europea varata a metà novembre dal Parlamento. E’ la valutazione di Confartigianato che segnala che il costo delle agevolazioni agli energivori sarà finanziato con aumenti a carico dei piccoli imprenditori.
“Si rischia una vera e propria stangata – sottolinea il Delegato per l’energia Eugenio Massetti – che si aggiungerebbe ai maggiori costi che le piccole imprese già pagano oggi a causa dell’assurda disparità di trattamento nella distribuzione degli oneri generali di sistema: consumano il 25% di energia e pagano il 35% degli oneri, per una cifra complessiva che nel 2016 è arrivata a 5,6 miliardi di euro”.
Confartigianato esprime forte preoccupazione per gli effetti di questi rincari sulle piccole imprese in una fase in cui sono fortemente impegnate a cogliere i segnali della ripresa.
“Non dimentichiamo – continua Massetti – che proprio i settori manifatturieri a maggiore concentrazione di micro e piccole imprese stanno trainando il nostro export con una crescita del 5,6% negli ultimi 12 mesi”.