Il capitale umano come il fulcro per uno sviluppo sostenibile è l’argomento del Seminario istituzionale AICQ SICEV, in programma a Milano il 6 ottobre 2017 e a Roma il 13 ottobre 2017 con partecipazione gratuita. E’ richiesta la registrazione, effettuabile on line, per l’evento di Milano e per quello di Roma.
PROGRAMMA DEI SEMINARI ISTITUZIONALI (9.30-13.30)
Saluto di benvenuto e presentazione del Seminario
R. DE PARI – Direttore AICQ SICEV
M. CONTI – Presidente AICQ Centro Nord (Milano) – S.BINI – Presidente AICQ CENTRO INSULARE (Roma)
- RELATORE: CLAUDIO PROVETTI
TITOLO: “L’evoluzione della specie. Le imprese con la norma ISO 9001:2015 stanno evolvendo?”
ABSTRACT:
Attraverso alcune rilevazioni fatte sul mercato dagli Organismi della Certificazione dei Sistemi di Gestione si porteranno all’attenzione dei partecipanti alcuni elementi rappresentativi e significativi dello stato di avanzamento del processo di migrazione dalla vecchia norma alla nuova. Difficoltà, ostacoli e posizioni delle diverse parti interessate – ovvero degli operatori economici coinvolti nel processo migratorio – saranno evidenziati quali spunti per riflessioni e stimoli per prospettare la via della “EVOLUZIONE”.
- RELATORE: RUGGERO LENSI (Milano)
TITOLO: “Rischi, contesti e stakeholder nei modelli di organizzazione sostenibili e nei Sistemi di Gestione”
ABSTRACT:
Negli ultimi anni, la normazione internazionale ISO, europea CEN ed italiana UNI si è sviluppata verso nuovi modelli e strumenti che hanno superato gli approcci passati della “Vision 2000”. Sostenibilità, responsabilità sociale, gestione del rischio, coinvolgimenti delle parti interessate, HLS, collaborative working, mistery auditing, qualificazione delle professioni, prassi di riferimento, sono solo alcune delle tematiche che devono far parte del bagaglio culturale e conoscitivo di chi opera a 360° nel mondo della qualità e della certificazione. L’occasione del seminario darà l’opportunità di fare il punto della situazione dei lavori per dare nuovi stimoli agli operatori nel considerare tutti gli strumenti messi a disposizione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni per governare e gestire al meglio le proprie organizzazioni.
- RELATORE: GIGANTE NICOLA (Roma)
TITOLO: “Comprensione del contesto e mentalità basata sul rischio nei Sistemi di Gestione per la Qualità”
ABSTRACT:
La ISO 9001:2015 presenta un approccio alla gestione per la qualità più vicino, rispetto al passato, alla complessità reale delle organizzazioni, alle quali si propone quale strumento per affrontare i rischi e le opportunità associati al contesto e relativi al raggiungimento degli obiettivi. Ciò si riconosce, innanzitutto, nei requisiti del nuovo capitolo “Contesto dell’organizzazione” e, in particolare, in quelli che richiedono all’organizzazione di considerare le variabili del contesto esterno/interno e le istanze delle parti interessate, come condizione per perimetrare, mettere in atto e migliorare continuamente un Sistema di Gestione per la Qualità efficace.
A partire dalla considerazione del contesto e delle esigenze delle parti interessate, il Sistema Qualità potrebbe costituire peraltro la base per la realizzazione di politiche e iniziative di sostenibilità, e il modello al quale ricondurre gli altri sistemi di gestione adottati dall’organizzazione, in una prospettiva di integrazione sostanziale.
Proprio l’approccio “risk-based” permetterebbe all’organizzazione, nell’ambito di tale integrazione fra sistemi, di confrontare fra loro obiettivi anche di diversa natura (relativi alla qualità, alla sicurezza, all’ambiente, ecc.), riducendoli alla comune dimensione del rischio, e quindi di definirne in modo oggettivo l’ordine di priorità, come necessario per garantire l’efficacia del processo di decisione e, come conseguenza, il successo dell’organizzazione.
- RELATORE: EMANUELE RIVA
TITOLO: “La nuova ISO 17011: la verifica dell’adeguatezza. Cosa cambia per gli enti di certificazione?”
ABSTRACT:
Dal punto di vista dei principi, in cosa si distingue una valutazione condotta da un ente di accreditamento da quella svolta da un ente di certificazione? Che differenza c’è tra conformity, compliance audit e adequacy audit? Facciamo tutti lo stesso lavoro oppure no?
Il ruolo dell’Ente di Accreditamento è quello di determinare se un Organismo di valutazione della conformità sia competente, imparziale, e coerente, rispetto alle regole che si è dato, nello svolgimento dell’attività di valutazione della conformità. Nella relazione verranno chiarite le novità introdotte dalla ISO 17011:2017 e gli impatti dei nuovi requisiti sulle attività degli enti di valutazione della conformità.
- RELATORE: DOMENICO BRACONE
TITOLO: “La gestione dei crediti commerciali: scenari e opportunità”
ABSTRACT:
La gestione del credito commerciale richiederà sempre più competenze e strumenti innovativi per ottenere lo snellimento della procedure operative e la massima efficienza. Il panorama economico-finanziario mondiale impone alle Aziende, che devono gestire il credito, una maggiore e più puntuale capacità di analisi del rischio. Per questa complessa attività sono indispensabili nuove competenze e strumenti di analisi che verranno presentati e analizzati durante il Seminario.