Torino sarà una delle città, con Berlino, Manchester e Göteborg, dove si sperimenterà un servizio MaaS (acronimo di Mobility as a Service). MaaS è un nuovo modello di trasporto che si basa sull’integrazione di tutti i servizi di trasporto (l’unione di trasporto pubblico, taxi, car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing e noleggio a lungo termine) in un unico servizio in abbonamento o in una formula a consumo fruibile tramite app.
L’obiettivo è gestire gli spostamenti nel modo più intelligente ed economico possibile: pertanto ai viaggiatori è offerta una combinazione di servizi diversi fra loro, ma perfettamente integrati che possono essere abbinati in maniera personalizzata e attraverso una sola operazione. Col la diffusione del MaaS diverrà sempre meno conveniente possedere un’auto perché con una spesa minore sarà possibile garantirsi tutti gli spostamenti necessari alla vita sociale e familiare.
Nell’abbonamento, oltre ai servizi di trasporto, potranno essere inclusi altri servizi come la possibilità di abbonarsi a musei, cinema, teatri e servizi di acquisto online.
Torino, insieme alla società partecipata 5T, è infatti tra i partner di IMove, progetto del programma europeo Horizon 2020 che ha tra i suoi obiettivi la realizzazione di un servizio MaaS, che possa operare indistintamente nelle varie città europee attraverso la connessione roaming. A realizzare la piattaforma tecnologica del servizio MaaS sarà URBI, una startup di proprietà di TELEPASS, mentre l’integrazione con il servizio di trasporto pubblico e il BIP verrà curata dalla società in house 5T.