L’Università La Sapienza di Roma, con il progetto ReStart4Smart, è entrata a far parte del ristretto gruppo internazionale di 22 atenei che per due anni competeranno al Solar Decathlon Middle East 2018 di Dubai con l’obiettivo di progettare e realizzare in scala reale il miglior prototipo di abitazione sostenibile ed energeticamente autosufficiente.
Obiettivo specifico del progetto ReStart4Smart è quello di realizzare una Smart Solar House in grado di garantire la massima efficienza ed efficacia nell’uso delle risorse naturali e di fornire un ambiente costruito attraente, accessibile, sicuro, comodo e sano, competitivo in termini di costi e in grado di migliorare la vita di tutti i soggetti coinvolti. Il nome ReStart4Smart indica letteralmente la volontà di introdurre un nuovo approccio al fare architettura che, ripartendo dalle tradizioni del passato, sappia sfruttare tutte le possibilità offerte dall’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e dall’impiego di soluzioni tecnologiche e costruttive altamente innovative e a basso impatto ambientale.
Alle caratteristiche di efficienza energetica ed ambientale tipiche di uno Zero Energy Building e di un Green Building, il progetto ReStart4Smart intende aggiungere quelle di intelligenza e flessibilità attraverso una continua interazione con il contesto ambientale, con l’ambiente costruito e con gli utenti al fine di acquisire dati e informazioni utili all’ottimizzazione del suo funzionamento, fino alla possibilità, grazie ad un innovativo sistema costruttivo, di variare con rapidità ed economicità assetto distributivo e dimensioni per far fronte alle esigenze di crescita del singolo nucleo familiare e per adattarsi alle diverse tipologie di tessuto edilizio della città.
L’obiettivo del progetto ReStart4Smart sarà perseguito a quattro differenti livelli:
ad un livello tipologico (Smart Shape), relativo alla forma e all’orientamento dell’edificio, al posizionamento e al dimensionamento delle aperture e alla distribuzione degli spazi interni al fine di favorire l’illuminazione e la ventilazione naturali, lo sfruttamento delle energie rinnovabili e la riduzione dei fabbisogni energetici;
ad un livello tecnico-costruttivo (Smart Envelope), concernente sia le caratteristiche della struttura, al fine di massimizzarne resilienza e flessibilità e ridurre costi e tempi di costruzione, sia le caratteristiche termoigrometriche dell’involucro al fine di ridurre i fabbisogni energetici e massimizzare livelli di comfort termico, acustico e luminoso;
ad un livello tecnologico (Smart Systems), favorendo l’uso di soluzioni impiantistiche ad alta efficienza, l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili e l’impiego di sistemi avanzati di Building automation e Internet of Things (IoT) al fine di ridurre i consumi di energia primaria da fonti non rinnovabili e massimizzare i livelli di comfort interno;
ad un livello socio-culturale (Smart People) attraverso la formazione e il diretto coinvolgimento degli utenti che, attraverso l’utilizzo dei sistemi domotici, saranno in grado di gestire al meglio ed in modo consapevole consumi energetici e livelli di comfort.
Rispetto allo stato dell’arte, il progetto ReStart4Smart si propone di migliorare diversi aspetti della progettazione e realizzazione degli edifici, dagli strumenti di progettazione, ai metodi di costruzione, alle caratteristiche dell’involucro edilizio e degli impianti, sino al comportamento degli utenti.
Il progetto ReStart4Smart intende anche promuovere presso il vasto pubblico l’uso consapevole dell’energia e delle tecnologie sostenibili per aumentare l’efficienza energetica delle abitazioni, nonché di incoraggiare l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili negli edifici, dimostrando chiaramente come le case solari ad alte prestazioni possano essere confortevoli, attraenti e economicamente convenienti.